DIRETTA WEB LIVE STREAMIG CAMERA DEPUTATI -RODOTA’ PRESIDENTE? VERO ED UNICO GARANTE DELLA COSTITUZIONE ITALIANA E TUTTI NOI!


Speriamo che il buon senso porti questi parlamentari verso la giusta via! Aspettiamo con ansia i risultati finali della elezione di una figura importante, oggi ancora piu’  la piu’ importante, come quella del 
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA!

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PARLAMENTO!!

TRATTO DA WIKIPEDIA (IT)

Biografia

Nato nel 1933 a Cosenza da una famiglia piccolo borghese di San Benedetto Ullano (Shën Benedhiti), comune della minoranza albanese (arbëreshë) di Calabria, discende da una dinastia italo-albanese che ha annoverato, fra il XVII e il XVIII secolo, intellettuali e religiosi difensori della propria minoranza etnica e linguistica.
Ha frequentato il liceo classico Bernardino Telesio nella città natale e successivamente l’università La Sapienza a Roma, presso la quale si è laureato nel 1955 discutendo una tesi con il docente Emilio Betti, allievo di Rosario Nicolò.
È fratello dell’ingegnere Antonio Rodotà ed è il padre della giornalista Maria Laura Rodotà, editorialista del Corriere della Sera.

Attività politica

PR e PDS

Dopo essere stato iscritto al Partito Radicale di Mario Pannunzio, rifiuta nel 1976 e nel 1979 la candidatura nel Partito Radicale di Marco Pannella. È eletto deputato nel 1979 come indipendente nelle liste del Partito Comunista Italiano, diventando membro della Commissione Affari Costituzionali. Nel 1983 viene rieletto e diventa presidente del gruppo parlamentare della Sinistra Indipendente.
Deputato per la terza volta nel 1987, viene confermato nella commissione Affari Costituzionali e fa parte della prima Commissione bicamerale per le riforme istituzionali. Nel 1989 è nominato Ministro della Giustizia nel governo ombra creato dal PCI di Achille Occhetto e successivamente aderisce al Partito Democratico della Sinistra, del quale sarà il primo leader.
Nell’aprile del 1992 torna alla Camera dei Deputati tra le file del PDS, viene eletto Vicepresidente e fa parte della nuova Commissione Bicamerale.
Nel maggio del 1992 presiede, in sostituzione di Oscar Luigi Scalfaro, l’ultima seduta del Parlamento convocato per l’elezione del Capo dello Stato. Scalfaro, in qualità di Presidente della Camera e candidato al Quirinale,
in quell’occasione aveva preferito lasciare a Rodotà la presidenza, in
vista della sua elezione. Al termine della legislatura, durata solo due
anni, Rodotà decide però di non ricandidarsi, preferendo tornare
all’insegnamento universitario.

Parlamento europeo

Dal 1983 al 1994 è stato membro dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, ma è solo nel 1989 che viene eletto al parlamento europeo. In tale sede partecipa alla scrittura della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Dal 1997 al 2005 è stato il primo Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, mentre dal 1998 al 2002 ha presieduto il gruppo di coordinamento dei Garanti per il diritto alla riservatezza dell’Unione Europea. È stato inoltre componente del gruppo europeo per l’etica delle scienze e delle nuove tecnologie e presidente della commissione scientifica dell’Agenzia europea dei diritti fondamentali.
Il 29 novembre 2010 ha presentato all’Internet Governance Forum
una proposta per portare in Commissione Affari Costituzionali
l’adozione dell’articolo 21bis. L’articolo in questione è il seguente: “Tutti
hanno eguale diritto di accedere alla rete internet, in condizione di
parità, con modalità tecnologicamente adeguate e che rimuovano ogni
ostacolo di ordine economico e sociale
“.

Candidatura al Quirinale

Nel 2013 si fa il nome di Rodotà quale possibile candidato alla Presidenza della Repubblica, proposto dal MoVimento 5 Stelle [1][2] e da vari appelli della società civile [3][4], raccolti anche da diversi esponenti del Partito Democratico

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