Secondo il rapporto dell’IPCC recentemente pubblicato, l’Atlantic Meridional Overturning Circulation (AMOC) sta perdendo la sua stabilità ed è molto probabile che diminuisca nel corso del 21° secolo. AMOC trasporta acque superficiali calde dai tropici verso l’emisfero settentrionale, dove si raffredda e affonda.
Qui il video del 2021 che già ci metteva in allarme!
Aggiornamento da altra fonte:
“Gli scienziati avvertono che un punto di svolta cruciale potrebbe essere raggiunto nel 2025 – che vedrebbe l’inizio del crollo della Corrente del Golfo Atlantico – se le emissioni globali non fossero ridotte. L’Atlantic Meridional Overturning Circulation, noto come AMOC, guida le correnti dell’Atlantico, spingendo l’acqua calda dal Golfo del Messico verso nord, verso l’Artico, dove si raffredda e affonda. È crollato l’ultima volta durante la precedente era glaciale circa 12.000 anni fa e potrebbe avere impatti catastrofici per l’umanità. Il livello del mare aumenterebbe intorno alla costa orientale del Nord America e le tempeste peggiorerebbero in Europa. Mentre le piogge in Asia, Africa e Sud America verrebbero interrotte, causando problemi alla produzione alimentare per miliardi di persone. Matthew England è un professore di dinamica degli oceani e del clima presso l’Università del New South Wales. Il suo lavoro incentrato sull’Antartide è molto simile a questo ultimo studio. Si unisce a noi in diretta da Sydney per discuterne.”
Qui il video di cui la trascrizione sopra è la descrizione del video stesso da youtube:
