L'idea di sistema economico secondo Gottfried Wilhelm von Leibniz ### Tratto da wikipedia # «E perché tanta gente [i lavoratori] dovrebbe essere ridotta a tanta povertà per il bene di così pochi? La Società avrà dunque per scopo puntuale quello di liberare il lavoratore dalla sua miseria».
(pronuncia tedesca [ˈlaɪ̯pnɪʦ]; latinizzato in Leibnitius, e
talvolta italianizzato in Leibnizio; tedesco e francese desueto
Leibnitz;Lipsia, 1º luglio 1646 – Hannover, 14 novembre 1716)è stato:
filosofo, matematico, scienziato, logico, teologo,
glottoteta, diplomatico, giurista, storico, magistrato
tedesco di origine soraba.
A lui si devono i termini “funzione”, che egli
usò per individuare le proprietà di una curva, tra cui
l’andamento, la pendenza, la corda, la perpendicolare in
un punto, e “dinamica”.
A Leibniz, assieme a Isaac Newton,
vengono generalmente attribuiti l’introduzione e i primi
sviluppi del calcolo infinitesimale, in
particolare il concetto di integrale, per il
quale si usano ancora oggi molte sue notazioni.
È considerato il precursore dell’informatica,
della neuroinformatica e del calcolo
automatico: fu inventore di una calcolatrice
meccanica detta Macchina di Leibniz;
https://www.britannica.com/technology/Step-Reckoner
inoltre alcuni ambiti della sua filosofia
aprirono numerosi spiragli sulla dimensione
dell’inconscio che solo nel XX secolo, con Sigmund
Freud si tenterà di esplorare.
Leibniz è uno dei massimi esponenti del pensiero
occidentale, nonché una delle poche figure di “genio
universale”; la sua applicazione intellettuale a
pressoché tutte le discipline del sapere ne rende l’opera
vastissima e studiata ancor oggi trasversalmente.